venerdì 27 febbraio 2015

Laboratorio/negozio o laboratorio/casa?

100 volte la seconda! Ma solo perchè ho già sperimentato la prima ed è durata poco.
Naturalmente non è così facile avere un laboratorio in casa, soprattutto se non ti fidi di nessuno e non vuoi estranei in casa (di questi tempi ti do più che ragione).
E si perchè se non hai un ingresso secondario, le tue clienti dovranno passare per il soggiorno, poi per il corridoio prima di arrivare al tuo laboratorio....di solito ultima stanza della casa, sempre se ce l'hai una stanza in più (io no, lavoro in un angolino della camera da letto, sigh!)


Quindi se vuoi lavorare in casa ti consiglio il secondo ingresso oppure se hai un garage ti accorci le maniche e lo fai diventare uno splendido lab. Non hai il riscaldamento in garage? accendi una stufetta! Si la bolletta sarà più alta, ma mai quanto quella di un negozio, perchè? perchè se hai un negozio/laboratorio o altro le utenze costano di più, giuro!
Naturalmente la tua attività deve avere caratteristiche che ti permettano di lavorare in casa, se da grande vorresti far il meccanico difficilmente ti daranno la possibilità di farlo in casa, ma se il tuo garage hai i requisiti di legge si.
Certo che se sei come me, che non hai un garage, che la casa è talmente piccola da girare in senso unico alternato....o ti affitti un locale, oppure offri una marea di soldi (che io personalmente non ho) al tuo vicino, per venderti il suo monolocale al piano terra, con ingresso indipendente e un muro confinante con il corridoio di casa tua dove poter aprire una porta e avere finalmente casa e bottega...
Si scusa, sognavo ad occhi aperti.

ph. pinterest

Nel frattempo ringraziamo internet, piazza virtuale dove potersi incontrare e conoscere a tutte le ore del giorno e della notte,
Altrimenti ci sono gli incontri, quelli in macchina, parcheggiata in terza fila in giornate piovose come quella di oggi (perdonami mia adorata cliente) e si perchè visto che hai un bimbo piccolo e la tua casa è sempre un disastro preferisci gli incontri sul ciglio della strada a quelli seduti davanti a una tazza di tè in soggiorno(qualcosa non torna).
Io scelgo casa e bottega anche per poter lavorare in orari strani, come dalle 7 alle 9 prima che il piccolo si svegli, oppure dalle 21 alle 24, perchè non posso avere orari di ufficio e quelle poche ore di lavoro (purtroppo poche) posso gestirle come voglio.
Quindi ricapitolando:
io scelgo casa e bottega per non pagare due volte le tasse sulle utenze che, come dicevo prima per le attività sono più alte.
Io scelgo casa e bottega per avere orari più flessibili, visto che ho un bimbo di due anni.
Io scelgo casa e bottega per poter lavorare in qualsiasi momento della giornata e poterlo fare anche in pigiama, le idee vengono all'improvviso....soprattutto di notte!
Io scelgo casa e bottega per poter risparmiare sulla benzina, inquino meno.
Io scelgo casa e bottega perchè è semplicemente il mio sogno.

ph. pinterest
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E comunque come per ogni cosa ci sono i pro e i contro e quelli siamo noi a deciderli in base alla nostra personalità e in base alle nostre esigenze.

Alla prox con i miei pensieri, piccoli, semplici ma sempre veri.
Dani


mercoledì 18 febbraio 2015

Mi presento: ciao io sono Daniela

Chi è danilla bag?
Naturalmente io, Daniela Monasterio
Ho 36 anni da compiere a Novembre, vivo a Pescara, in un piccolo appartamento (ma con giardino!) insieme  a mio marito, il mio topino Matteo di due anni e la nostra ciciola, un bel pastore tedesco.
Ho studiato al Liceo Artistico della mia città, grande scuola, ti apre la mente, cresce e asseconda la tua personalità (di quante altre scuole si può dire la stessa cosa?).
Poi mi sono iscritta ad architettura, del resto da piccola usavo i regoli (si quelli per imparare a contare) per creare mini appartamenti.
Sono diventata architetto ma in verità non esercito da anni, ho preferito mollare tutto e dedicarmi all'artigianato, io sono una che ama usare le mani... non ho studiato per mettermi il tacco 12 e fare il giro degli uffici pubblici.
Io voglio solo progettare e creare (cucire) quello che la mia malsana testolina pensa.
Mi piace cucire, ma non chiedermi di attaccarti un bottone...odio attaccare bottoni, in tutti sensi!
Mi piace colorar,e scarabocchiare sulla mia fantastica collezione di quadernini.
Mi piace la cioccolata, il tè delle cinque e la pizza, quella fatta in casa e mangiata con gli amici.
Mi piace il mare ma adoro anche la montagna , d'estate e d'inverno, ero una sciatrice folle (ma con il cuore lo sono ancora).
Non mi piace il consumismo di massa, preferisco comprare e indossare pezzi unici.
Non mi piace chi mi fa aspettare, la puntualità è una forma di rispetto.
Non mi piacciono le verdure cotte, il latte e il budino.
Non mi piace seguire la moda, preferisco assecondare il mio istinto e la mia fisicità.
Adoro leggere i gialli medioevali.
Adoro la vaniglia, mio unico profumo naturalmente in olio naturale.
Adoro sognare ma solo di notte, di giorno sono fin troppo razionale e realista.
Colleziono ballerine, le trovo comode e simpatiche.....a chi dice che sono poco femminili rispondo "ti sembro una poco femminile?"
Il mio mantra? Se non è perfetto è sicuramente fatto a mano



Alla prossima
Daniela





giovedì 12 febbraio 2015

Idee malsane o geniali?

La sera, dopo aver messo a letto Matteo, dopo aver lavato i piatti, dopo la cremina antirughe....mi butto sul divano e provo a guardare un po' di tv ma alla fine non trovo mai niente di interessante e finisco col prendere cellulare o tablet (quello che ho più vicino) e inizio a navigare...per ore! e mio marito mi prende in giro dicendo che sono social dipendente, forse si ma anche no.
Quindi navigo navigo navigo, leggo qua leggo post, conosco nuove artigiane/designer di successo, leggo le loro storie e in alcune rivedo, grazie e Dio, le mie stesse idee.
Allora non sono l'unica ad avere strane idee, strani pensieri, strane ideologie.....sarà mica il gene dei creativi che ci accomuna??
Leggevo la Bio di questa ceramista inglese, che perde il lavoro fisso e decide di produrre una sua linea da sola, lei non vende le sue opere attraverso negozi o intermediari per non dover alzare i prezzi dei singoli prodotti che realizza.
Allora si può fare, è fattibile questa cosa? lei ci vive, ci paga le bollette con questa idea!
Anche io vorrei avvalermi di questo tipo di vendita, per mantenere i prezzi più bassi e far felici le mie clienti.
Facciamo un esempio: la mia "SHOPPER" fiori io la vendo a € 35, prezzo calcolato in base alla manodopera, i materiali, e le tasse.
Se la shopper viene venduta da un intermediario e/o da un negoziante il suo prezzo minimo minimo raddoppia, in base a quante persone ci devono guadagnare, quindi il prezzo sale a €70.
Capito perchè voglio venderle direttamente io tramite il mio shop??? poi a voi la scelta.

in vendita su a little market


Alla prossima
Daniela

martedì 3 febbraio 2015

Il mio modestissimo parere: vendere nei portali che lavorarno con i prezzi al ribasso

Sono sempre stracontenta quando mi arriva una richiesta di collaborazione, o meglio di vendita delle mie borse in portali di e-commerce.
Io adoro questi siti, be non tutti tutti, adoro anche i loro sconti, e la qualità dei prodotti ma...
si c'è un ma, secondo il mio modestissimo parere, il tipo di vendita che si tiene in questi portali, detta a ribasso, non può e non dovrebbe essere associata ai prodotti di design artigianale soprattutto a quelli prodotti in piccolissime serie, massimo due o tre pezzi.
Perchè un prodotto artigianle ha già di per se un valore aggiunto solo perchè fatto a mano e quella scontistica perenne lo annulla.
Un designer artigiano quando ti fa uno sconto in realtà sta perdendo qualche soldino, ma a lui non importa, è un regalo; quando decide il prezzo di un suo prodotto, nelle varie voci (manod'opera, iva, ecc,) non mette mai quella di eventuali sconti (sono l'unica che non lo fa?!!!)
Fortunatamente ci sono anche quei portali dove si vende e basta, quelli si che sono una vetrina, quelli si che promuovono l'artiginato, il vero fatto a mano, il vero made in Italy.
Aspetterò con ansia di venir contattata anche da loro 
Alla prossima con i miei pensierini, esercizi di stile.
Daniela

foto di Daniela Monasterio

venerdì 5 dicembre 2014

ora sono su www.danillabag.it

Lo so, lo so, questo blog è fermo da questa estate!!!!!
perdono
Il fatto è che adesso un vero sito di danilla


e anche un vero shop on line

http://www.alittlemarket.it/boutique/danillabag-1507529.html

e purtroppo non ho abbasta tempo per gestire tutto,
tra giocare con il mio bimbo, cucire, cucinare, pulire casa....dormine, ho veramente pochissimo tempo per il blog.
Ti invito comunque a visitare il mio sito, ci sono tantissime novità
e per essere sempre aggiornata ci sono i social:

http://instagram.com/danillabag/
danilla su Fb

Ti aspetto




lunedì 28 luglio 2014

Andiamo al mare?

Ananas
Create come borse da spiaggia, ma perfette anche per un giro in città. Le mie nuove borse in pure cotone sono capienti, versatili, comode e colarate. Hanno la chiusura lampo, un taschino interno e doppi manici, per essere portate a mano o più comodamente a spalla.
Vi do un consiglio, portatele in vacanza con voi, occupano poco spazio in valigia :)

Lollipop
Fantasie: Ananas, Lollipop, Righine colorate

Dimensioni:51x36cm 
prof. 21 cm

Prezzo: € 29





Righine colorate





lunedì 14 luglio 2014

Nuove e super "sfiziosette" pochette da polso

Fresche come la pioggia estiva, colorate come l'arcobaleno (visto il tempo di questi giorni!) sono le nuove sfiziosette pochette da polso in cotone americano e  puro lino italiano.
Perfette per le serate estive ma comode anche dentro una maxi bags.
Le mie pochette hanno la chiusura lampo in metallo, un morbido cotone vintage come fodera e un comodo laccetto in ecopelle per poterle comodamente appoggiare sul polso.
A seguire trovi le foto dettagliate per ogni fantasia: 
pois celeste (non disponibile)
pois arancio
pois grande biege
matrioska (non disponibile)
ciliegie
cigni

Materiali: lino, cotone, ecopelle
Dimensioni:pois celeste 29x19cm
tutte le altre 29x21

Prezzo: € 16 









Pois arancio
Pois grande beige
Ciliegie
Cigni